LABORATORIO CON LA CRETA

L’intera proposta didattica è dedicata a tutti i bambini del plesso Garibaldi e pensata per essere svolta con una metodologia attiva e laboratoriale, fondata sui bisogni espressivi dei bambini. La loro motivazione, l’interesse, il desiderio, la curiosità che rivolgono al lavoro di manipolazione, le sollecitazioni creative ed espressive sono sostenute dall’insegnante attraverso la fruizione di immagini, elementi naturali, video e racconti che possono suscitare approfondimenti idee o rielaborazioni suggestive.

Fasi di lavoro: tagliare l’argilla dal panetto intero, scavare con le dita, plasmare una sfera e appiattire, impronte di oggetti: le tracce, le texture; le incisioni, gli stampi, il colombino, la piastrella, la policromia di diverse argille. Tecniche di modellazione: a mano libera e a colombino. Tecniche scultoree: basso e alto rilievo e a tutto tondo.

Di seguito un esempio delle attività svolte:

• Maturare le capacità percettive.
• Sviluppare le abilità di esplorazione, di manipolazione, di osservazione con l’esercizio di tutti i sensi possibili, ricercando proprietà terminologica per esprimere qualità e sensazioni.
• Esercitare semplici abilità manuali e costruttive, per comprendere come lasciare la traccia del proprio intervento.
• Favorire la coordinazione occhio-mano e la motricità fine.
• Acquisire tecniche e mezzi per la manipolazione, anche attraverso la modalità di lavoro degli altri (adulti o bambini).
• Abbandonare gli stereotipi e utilizzare la propria fantasia, immaginazione, creatività, anche attraverso l’incontro con diverse espressioni di arte plastica.
• Produrre manufatti individualmente/in gruppo, seguendo un progetto elaborato personalmente o in gruppo, sotto la supervisione dell’insegnante oppure seguire le istruzioni d’uso ricevute.
• Realizzare progetti con continuità e concretezza.
• Condividere e rispettare spazi, strumenti e materiali del laboratorio.
• Collaborare all’allestimento e al riordino del materiale e dell’ambiente di lavoro.